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U 18 ELITE : ALTO SEBINO 67 - NBB BRESCIA 65
del 22 Gennaio 2016 - 08:55 | Under 19

ALTO SEBINO 67  – NEW BASKET BRESCIA  65

( 14-18, 15-25, 27-7, 17-15 )

ALTO SEBINO

Vidakovic 32, Gaadoudi 14, Patroni ne, Agliardi 12, Zambetti ne, Manfrini 2, Lorenzoni, Negrini 2, Zastavnyy 5, Pacchiani.

All.: Polesinanti

 

Arbitri: Faraoni - Aboulaye

 

La partita rispecchia l’andamento dell’incontro di andata. Bresciani in vantaggio dal primo minuto e sebini  fermi al palo.

La santa protettrice dei tiratori da tre  ( Santa Tabella, festeggiata il 29 febbraio…) è benevola con i tiratori bresciani. Benedetti o no, santi a parte,  tre punti sono sempre e tre punti e con 4 triple a bersaglio Nbb scappa a + 20 nel corso del primo tempo.

Sulla pressione avversaria, le palle perse dai sebini sono molte ( 17 nel primo tempo)  come nella partita di andata. L’apice della paura, sulla pressione avversaria, è la rimessa dal fondo nella mano avversaria. Esattamente come nella partita di andata.

Il compito non era facile per i sebini privi di Macario e Belotti per indisposizione dell’ultimo momento e di Patroni e Zambetti presenti in panchina ma non schierati in campo: per regolamento interno alla società,  i due baldi giovani colpiti da fallo tecnico durante la partita con Gussago, “scontano” una giornata di squalifica.

Al rientro in campo dal riposo lungo lungo sebini più concentrati in difesa, concedono poco agli avversari.  In attacco con più pazienza si cercano i “tralicci” Vidakovic e Gaadoudi: da sotto i ragazzoni fanno la differenza e quando sparati in lunetta sigillano 13 liberi.

L’atteggiamento è quello giusto: non servono “spartani”  in campo ma voglia e determinazione. In area Vidakovic e Air-Manfro decretano la no-fly zone e i  tuffi  dei due “ omoni  “per recuperare palla,  sono l'emblema della voglia di vincere messa in campo.

Le penetrazioni di Agliardi sono contenute a fatica e sono spesso premiate con graditi giri in lunetta: alza un po’ il gomito…. per crearsi spazio e il fatto scaturito in attacco ne limita il suo impiego.

Nel quarto periodo tira forte in campo il Buran: il gelido vento dall’est porta 12 punti di Vidakovic che con due triple rintuzza il + 5 di Brescia a meno di due minuti dalla fine.

Arrivo in volata, come all’andata, a parti invertite però. A 27 secondi dalla fine Brescia è a più due.

Sull’attacco finale il generalissimo Vidakovic ordina al capitan della compagnia…Vassili ( la mente va al protagonista del film “Nemico alle porte)” Zastavnyy ..spara!!. Il capitano garibaldamente risponde "obbedisco" e il suo unico tiro scivola  a olio  nella retina dalla lunga distanza per il più 1 a 27 secondi dal termine.

Sull’ultimo assalto avversario la difesa porta alla  fondamentale stoppata di Vidakovic che chiude i giochi.

 

 

Gio l’inviato molto speciale.

Foto: Pixel di Lucie