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U18 Elite: Canestri a catinelle contro Cremona
del 9 Ottobre 2015 - 19:47 | Under 19
U18 Elite: Canestri a catinelle contro Cremona
del 9 Ottobre 2015 - 19:47 | Under 19
ALTO SEBINO 85 - CREMONA 94
( 27-31, 22-19, 19-22, 17-22 )
ALTO SEBINO
Macario 6, Zastavnyy 0, Vidakovic 36, Belotti 2, Gaadoudi 18, Agliardi 6, Manfrini 3, Zambetti 11, Lorenzoni 1, Negrini 2
All.: Polesinanti
CREMONA
Zagni 4, Tolasi 15, Greco 15, Lazzari 6, Antoniazzi 8, Pedretti, Perini 6, Orlandelli, Buccasavia 37, Maresca 3
All.: Bonetti
Arbitri: Piccardi - Lipreri
Chi c'era non si è annoiato. Partita rock giocata a ritmo sostenuto su entrambi i fronti. Niente pick and roll e 1 vs 1 a profusione al "campetto" del Palarommel.
Inizio pirotecnico con difese che stentano a tenere gli uno contro uno: soprattutto con i sebini che in più occasioni sono in ritardo nella difesa individuale e recuperano usando le mani anziché difendere la linea di penetrazione.
Ne fa le spese Ali Gaadoudi : nei primi 90 secondi 2 falli e con la celeberrima frase " Apriti sesamo" si spalancano anticipatamente le porte della panchina. Il secondo fallo condizionerà aimè il suo utilizzo in campo, togliendo intensità difensiva nel pitturato, e riducendo l' utilizzo di un importante terminale offensivo per coach Polesinanti.
La partita scorre veloce e c'è spazio anche per lo show time ( sempre tutto compreso nel prezzo): il furore agonistico tipico dei giocatori serbi, premia Dalibor Vidakovic con 36 punti e una schiacciata in entrata: oh my God!
Si iscrivono al Slam Dunk Contest, per una partita da favola per la serie " Le mille e una notte " prima Alì e poi il nr. 22 avversario o nr. 26 - non ricordo bene ( se i numeri sono sbagliati saranno almeno buoni per il lotto: sulla ruota di Milano aggiungerei anche il nr. 37 avversario - 37 punti segnati).
Ai sebini è mancata un po' di lucidità nel finale, quando bruciano il tesoretto di sei punti vantaggio, con qualche scelleratezza nei sei minuti finali: tre palle perse di giocatori che si schiantano nell'affollato pitturato avversario, un pò di fretta nel run and gun sul primo passaggio, consentono a Cremona di recuperare e condurre la partita nel finale.
Gli applausi finale del pubblico accorso numeroso, sono stati il giusto tributo ai ragazzi scesi in campo che hanno dato veramente tutto.
Foto: Pixel di Lucie
Testo: Giò l'inviato molto speciale
( 27-31, 22-19, 19-22, 17-22 )
ALTO SEBINO
Macario 6, Zastavnyy 0, Vidakovic 36, Belotti 2, Gaadoudi 18, Agliardi 6, Manfrini 3, Zambetti 11, Lorenzoni 1, Negrini 2
All.: Polesinanti
CREMONA
Zagni 4, Tolasi 15, Greco 15, Lazzari 6, Antoniazzi 8, Pedretti, Perini 6, Orlandelli, Buccasavia 37, Maresca 3
All.: Bonetti
Arbitri: Piccardi - Lipreri
Chi c'era non si è annoiato. Partita rock giocata a ritmo sostenuto su entrambi i fronti. Niente pick and roll e 1 vs 1 a profusione al "campetto" del Palarommel.
Inizio pirotecnico con difese che stentano a tenere gli uno contro uno: soprattutto con i sebini che in più occasioni sono in ritardo nella difesa individuale e recuperano usando le mani anziché difendere la linea di penetrazione.
Ne fa le spese Ali Gaadoudi : nei primi 90 secondi 2 falli e con la celeberrima frase " Apriti sesamo" si spalancano anticipatamente le porte della panchina. Il secondo fallo condizionerà aimè il suo utilizzo in campo, togliendo intensità difensiva nel pitturato, e riducendo l' utilizzo di un importante terminale offensivo per coach Polesinanti.
La partita scorre veloce e c'è spazio anche per lo show time ( sempre tutto compreso nel prezzo): il furore agonistico tipico dei giocatori serbi, premia Dalibor Vidakovic con 36 punti e una schiacciata in entrata: oh my God!
Si iscrivono al Slam Dunk Contest, per una partita da favola per la serie " Le mille e una notte " prima Alì e poi il nr. 22 avversario o nr. 26 - non ricordo bene ( se i numeri sono sbagliati saranno almeno buoni per il lotto: sulla ruota di Milano aggiungerei anche il nr. 37 avversario - 37 punti segnati).
Ai sebini è mancata un po' di lucidità nel finale, quando bruciano il tesoretto di sei punti vantaggio, con qualche scelleratezza nei sei minuti finali: tre palle perse di giocatori che si schiantano nell'affollato pitturato avversario, un pò di fretta nel run and gun sul primo passaggio, consentono a Cremona di recuperare e condurre la partita nel finale.
Gli applausi finale del pubblico accorso numeroso, sono stati il giusto tributo ai ragazzi scesi in campo che hanno dato veramente tutto.
Foto: Pixel di Lucie
Testo: Giò l'inviato molto speciale
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