Promozione : Alto Sebino 61 - Azzanese 65
del 4 Febbraio 2023 - 11:07 | Promozione
Centro Basket Alto Sebino -Azzanese 61 – 65 (38-32)
Parziali: 17-12; 21-20; 14-12; 9-21
Centro Basket Alto Sebino: Ghidini 2, Delvecchio 4, Faustini 13, Felappi 3, Fenaroli 8, Villa 13, Manfrini 4, , Mos 10, Rinaldi ne.
All: Menegatti Ass: Spatti
Arbitri: Rapizza - Zanelli
Add. Varie e improbabili: Giò l’inviato molto speciale®
Tre quarti di gioco in testa non bastano ai sebini per la vittoria finale. Senza Antonini, in campo Manfro e Mos dal primo minuto di gioco. Il “Cigno della Transilvania” Mos parte forte con tripla e attacchi dal palleggio, ma il suo auto-limitatore di velocità lo toglie spesso dai giochi per problemi con la “giustizia sportiva”.
Difesa sebina “sul banco degli imputati” si dichiara sovente NON COLPEVOLE, ma come diceva il saggio Boskov “ rigore è quando arbitro fischia”. Esaurito quindi il bonus dopo i primi tre-quattro minuti di gioco, nel primo quarto i sebini concedono 8 punti dai tiri liberi sui 12 punti realizzati dall’avversario.
Il primo allungo sebino (+10) si concretizza nel secondo quarto : il gioco da quattro punti (tripla + fallo+tiro libero a bersaglio) di Maxi-Bon(etti) è un cornetto prelibato da 235 calorie che rivitalizza la media di tiro sebina dalla lunga distanza.
“Sdeng-Brother “ Fenaroli si aggira per due quarti ( qualche pillola di ossigeno in panchina non avrebbe fatto male) sul perimetro in cerca di fortuna con il tiro da tre : il personale 0/11 purtroppo si somma a quello dei soci per un compromettente 6/35 finale. Il “dolcetto” rivitalizza anche il fratello -splash Faustini che con otto punti consecutivi con due triple a bersaglio, lancia la volata finale con 8 punti di vantaggio a fine terzo quarto.
Sprecata l’occasione di chiudere la partita nei primi tre minuti di gioco dell’ultimo quarto, l’attacco sebino soffre le “mani addosso” degli avversari che bonariamente ribattezzerei “ Azzannese”: sugli anticipi l’attacco sebino non si adegua, senza idee su come smarcarsi per un tiro o una penetrazione senza schiantarsi contro due o più avversari, consuma lentamente la preziosa dote di 8 punti di vantaggio.
A un paio di manciate di secondi dal termine la partita è ancora in bilico ma una preghiera avversaria è accolta dagli “Dei del Basket” allo scadere dei 24 secondi per la conclusione dell’attacco. I sebini cercano negli ultimi 7 secondi la tripla del pareggio ma la Swiss-Air-Company confeziona il più classico degli airboooollllll.
Da Giò l’inviato molto speciale®