U13: Grande reazione ma non è bastata

Centro Basket Alto Sebino/Pallacanaestro Pisogne - Lussana 52-54 (27-27)

Parziali: 8-13; 19-14; 6-21; 19-6

Centro Basket Alto Sebino/Pallacanaestro Pisogne: Lodovichi 6, Bianchi, Albera, Condoiu 2, Cotti-Cometti 18, Belli 12, Zanardini, Fornari 6, Zeziola, Galli 4, Marconi 2, Nezosi 2

Montagne russe under 13, che, sabato 15 dicembre, incappano in una sconfitta da mani nei cappelli contro l’ostica Lussana.

Partenza da brividi per i padroni di casa, che, incaponendosi con scelte fantasiose, sembrano non ricordarsi che il match sia iniziato.

Ci vogliono 5’ per creare un varco e trovare finalmente i primi due punti della gara, col solito trascinatore Cotti-Cometti ad aprire le danze.

È tutto un inseguire il primo periodo per i nostri, arrendevoli per un canestro che gli è poco amico.

Danni limitati in ogni caso. Il tabellone segna 8-13 al 10’ minuto di gioco.

Cambia l’inerzia del match nel secondo quarto, con i nostri a condurre fin dai primi istanti. Prezioso contributo dalla panchina, che si fa trovare pronta alla chiamata. I 2013 Marconi e Galli lottano su ogni pallone, portando grinta ed energia in campo.

Al riposo lungo si va in parità: 27-27.

A poco servono, tuttavia, i discorsi motivazionali della pausa. I ragazzi di Zanardini e Menegatti decidono di staccare la spina al rientro dagli spogliatoi.

Un parzialone di 6-21, a favore degli ospiti, ci fa sprofondare a -15, spingendoci addirittura a -17.

I ragazzi sono in bambola totale e non sembra esserci soluzione per rimediare alla piega negativa presa dalla partita.

Lussana ci porta a spasso e noi stiamo a guardare.

Rassegnati al loro destino, gli allenatori provano a cercare forze fresche dalla panchina, con ampie rotazioni.

Ecco però che Andrea Belli arriva finalmente alla partita! Negli ultimi dieci minuti di gioco è protagonista assoluto con 11 punti realizzati, trascinando i suoi in una incredibile remuntada sino al -2 (54-52), ad un minuto dal termine.

Qui sono diverse le occasioni per acciuffare il pareggio, ma gli Dei del basket non sono dalla nostra. Prima un appoggio di Cotti-Cometti che si spegne sul ferro, poi un tentativo di Nezosi dalla lunga distanza, mette fine alle speranze sebine, col match che si chiude sul 52-54.

Grande rammarico per i troppi blackout dei nostri, che non possono permettersi di affrontare bruschi cali di concentrazione in un campionato con squadre di assoluto livello.

Ci sarà tempo durante le vacanze natalizie per lavorare e farsi trovare pronti domenica 12 gennaio, quando saremo ospiti di Cologno.