INFORMATIVA COOKIES

Questo sito utilizza cookies al solo scopo di fornirti una navigazione completa, comoda e con le funzionalità necessarie.

Di varie tipologie, vengono usati prettamente per tenere traccia delle tue scelte sul sito (esempio, se presenti – il tuo carrello negli e-commerce o le informazioni di login automatico) oppure per permetterti funzionalità di condivisione (esempio – pulsante “condividi”di Facebook) o per raccogliere statistiche anonime di analisi (esempio – statistiche sulle visite del sito, provenienza dei visitatori, frequenze di rimbalzo ecc.. tramite servizi come Google Analytics o Shinystat).

Se vuoi avere informazioni più complete riguardo i Cookies utilizzati o come disattivarli nel tuo browser consulta la PRIVACY POLICY

Archivio Generale | Archivio Under 19 | Pagina Principale Under 19

U18: Stremati al traguardo
del 6 Giugno 2018 - 21:10 | Under 19

Semifinale

Robur Saronno – CB Alto Sebino 70-55

Parziali: 23-13, 15-23;  17-13,  15-6              

CB Alto Sebino: Martinelli 4, Zeziola, Lucido, Damiolini, Tosana 10, Sawadogo 4, Cremaschi G 10, Picen, Olariu 1, Modenese 6, Cremaschi M 17, Oprandi 3.

All. Polesinanti-Spatti

 

Finale 3/4 posto

Baskettown Mi – CB Alto Sebino 75-49

Parziali: 16-10, 19-12; 16-20, 24-7        

CB Alto Sebino: Martinelli 2, Patroni, Lucido, Damiolini ne, Oprandi, Tosana 11, Sawadogo 4, Cremaschi G 11, Picen, Olariu 4, Modenese 8, Cremaschi M 9.

All.Polesinanti-Spatti

 

Risultato storico per la formazione U18, che al termine di una stagione estenuante raggiunge le final 4, ma non riesce a centrare nemmeno il gradino più basso del podio, pagando nelle due sfide decisive, cali di attenzione ed energia fatali in partite di questo livello.

Nella semifinale contro i futuri campioni regionali della Robur Saronno, dopo un grande inizio di Tresso e compagni, una serie di triple danno la scintilla necessaria alla perfetta remuntada, spezzata solo da un miracolo da metà campo di Turatti.  Nel terzo quarto, grande equilibrio e proprio quando il quarto fallo di Tresso sembra segnare la svolta in positivo, ci si "accartoccia" su se stessi. Tanti, troppi errori anche da distanza ravvicinata, permettono a Saronno di prendere il largo fino al +15 finale. Il parziale dell'ultimo quarto (6-15) spiega chiaramente l'involuzione decisiva.

 

Nella finale per il terzo e quarto posto, si assiste invece davvero ad un brutto spettacolo. Contro una squadra che fa di agonismo e zona le armi principali, si giocano sottoritmo i primi 20 minuti, senza mai riuscire a cambiare marcia. 22 punti la scarna produzione offensiva; terzo quarto con un battito di vita ma nuovo "sprofondo rosso" nell'ultima frazione. Davvero un peccato lasciare nella memoria, probabilmente la peggiore performance stagionale, proprio sullo striscione del traguardo. A mente fredda, prevarranno orgoglio e reale comprensione di quanto è stato ottenuto. In un torneo con ai nastri di partenza quasi 190 squadre, raggiungere la quarta posizione vuole dire davvero avere compiuto un'impresa viste anche le vittoriose trasferte di Crema e Milano.

Si ripartirà da qui, per centrare un ulteriore passo avanti a livello di qualità e risultati.