CB Alto Sebino - Pezzini Morbegno 70   84-71

Parziali 22-18; 21-12; 19-21; 22-20

CB Alto Sebino: Martinelli 5, Patroni, Zeziola 4, Damiolini, Oprandi 5, Tosana 10, Sawadogo 2, Cremaschi G 21, Picen 4, Olariu 19, Modenese 2, Cremaschi M 12.

All. Polesinanti-Spatti 

Sportiva Sondrio - CB Alto Sebino 59-77

Parziali: 22-19; 14-23; 13-22; 10-13

CB Alto Sebino: Patroni, Lucido, Damiolini 2, Elhayani 2, Oprandi 10, Tosana 12, Sawadogo 6, Cremaschi G 12, Picen 8, Olariu 15, Modenese 4, Cremaschi M 6.

All.Polesinanti-Spatti 

Si decideva tutto nel breve volgere di 3 giorni, con due partite da vincere e non solo per conquistare l’agognato secondo posto. Si è partiti con la “strana”sfida domenicale in cui a scendere sul parquet del palaCBL erano i gialli di Morbegno forti della vittoria nella sfida di andata, del +4 da difendere nel doppio confronto diretto e della presenza del capocannoniere del Girone che proprio nel primo incontro aveva deciso le sorti con una super prestazione da 27 punti. Gli ospiti sono da subito intraprendenti in attacco ma mostrano segni poco incoraggianti dietro, dove dopo pochi minuti si capisce che per la difesa sarà una domenica pomeriggio di passione. La tattica è molto semplice e si rivelerà efficace, togliere il più velocemente possibile la palla dalle mani dell’attaccante principe, costringendolo con costanti raddoppi a cercare l’aiuto dei compagni. Nonostante il ventello finale, l’attacco ha perso di fluidità e soprattutto si è trovato a fare i conti con la palla in mano a giocatori che di solito non prendono iniziativa. Ne esce fuori un fondamentale break nel secondo quarto che porterà poi per mano Tosana e compagni fino al +13 finale.

Prima parte della missione compiuta dunque, ma non basta perché a meno di 72 ore di distanza è necessario espugnare Sondrio per completare l’opera. La lunga trasferta e la “leggera” incoscienza dei padroni di casa fruttano un break nel primo quarto, prontamente ricucito grazie alla difesa che smette (o quasi) di concedere regali, favorendo anche rapidi contropiedi non sempre sfruttati a dovere. La fatica ed il caldo cominciano a pesare ma le ampie rotazioni consentono di chiudere in crescendo fino al +18 conclusivo. Posizione in tabellone conquistata ed ora attesa per conoscere il nome della prossima rivale.