U18: Al primo Stop....Avanti dritto
del 2 Febbraio 2018 - 21:42 | Under 19
CB Alto Sebino - SBT Treviglio 64-75
Parziali:10-27; 22-13; 15-22; 17-13
CB Alto Sebino: Zeziola 2, Arrigoni, Lucido ne, Damiolini ne, Oprandi 6, Tosana 3, Sawadogo 2, Cremaschi G.8, Picen 2, Olariu 18, Modenese 15, Cremaschi M.7.
All.Polesinanti-Spatti
E' arrivato... anche se la speranza era di certo di evitarlo il più possibile!
Primo stop per la formazione Under 18 che nel big match con Treviglio depone le armi davanti, in primis, ad un'ottima performance degli avversari impreziosita da uno scioccante break di 1-16 nei minuti iniziali. La partita inizia come peggio non poteva. Invernizzi e Merisio animano l'offensiva ospite alla quale gli esterni arancioneri offrono fin troppo palesemente il fianco. Penetrazioni al ferro a iosa e sui tentativi di aiuto, facili passaggi ai compagni bravi nel capitalizzare ogni occasione. Troppo brutti per essere veri, ma nel frattempo l'inerzia è già sfuggita di mano. La reazione si concretizza con un paio di conclusioni dalla distanza, ma sono sempre gli esterni a soffrire le pene dell'inferno, senza mai trovare ritmo e convinzione. Sull'ultima azione del primo tempo il recupero con tripla da 10metri di Modenese sembra dare il là ad una insperata "remuntada". Ed in effetti al rientro dagli spogliatoi si prova di tutto per arrivare a contatto, ma dal -5 è un nuovo monologo gialloblu con distanza di sicurezza riportata a +16. Nell'ultimo quarto con giocate di voglia ed energia si riesce a ricucire fino ad un -7 che sarebbe comunque non il peggior viatico con il pensiero rivolto anche alla gara di ritorno. Ancora una volta l'eccesso di foga e la poca lucidità del momento giocano un brutto scherzo alla mente degli atleti sul parquet, due giocate forzate dalle rimesse e quattro gite in lunetta regalate ai concreti avversari stabiliscono il punteggio finale. Si potranno fare tante osservazioni così come sarà giusto approfondire l'analisi di questo primo KO, che deve innanzitutto riportare tutti con i piedi per terra e riconsegnare il fuoco sacro che negli ultimi tempi ha abbandonato chi quotidianamente si allena. Se si otterranno questi risultati allora ben venga anche provare a digerire una sconfitta, che mai come oggi deve essere utilizzata per forgiare e rafforzare il gruppo che questi ragazzi hanno costruito in questi mesi. Prossimo fondamentale impegno con la trasferta di Figino (sabato 10 Febbraio ore 20.30) a testimoniare come sarà vissuta questa settimana in palestra